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lunedì 13 febbraio 2012

La Meditazione del cuore di Atisha

Il dolore è naturale; dev’essere compreso, dev’essere accettato. Poiché naturalmente abbiamo paura del dolore, naturalmente lo evitiamo. Ecco perché molte persone hanno evitato il cuore e vivono sospese nella testa: hanno vissuto nella testa.

Il cuore arreca sofferenza, è vero, ma solo perché è in grado di dare piacere – solo per questo dà sofferenza. Il dolore è la via che permette al piacere di giungere; l’agonia è la soglia da cui entra l’estasi. Se ne sei consapevole, accetti il dolore come una benedizione. In quel caso, d’un tratto la qualità del dolore inizia immediatamente a cambiare. Non sei più in conflitto con il dolore, e poiché non sei più in antagonismo, non è più dolore: è un amico. È un fuoco che ti ripulirà. È una trasformazione, un processo, in cui ciò che è vecchio se ne andrà e giungerà il nuovo; in esso la mente scomparirà e il cuore funzionerà nella sua totalità. E a quel punto la vita è una benedizione.

Prova questo metodo di Atisha:
Quando inspiri – ascolta attentamente, è uno dei metodi più efficaci – quando inspiri, pensa di inspirare tutte le infelicità e tutte le miserie di tutte le persone del mondo. Tutta l’oscurità, tutta la negatività, tutto l’inferno che esiste ovunque: tu lo inspiri. E lascia che venga assorbito dal tuo cuore.

Di certo avrai letto del cosiddetto “Pensiero positivo”. Quelle persone dicono l’esatto opposto: non sanno di cosa parlano. Dicono: “Quando espiri, espelli tutta la tua miseria, tutta la tua negatività; quando inspiri, inspira gioia, positività, felicità, allegria”. Il metodo di Atisha è l’esatto opposto: quando inspiri, inspira tutte le miserie e le sofferenze di tutti gli esseri del mondo – passati, presenti e futuri. E quando espiri, espira tutta la gioia che hai, tutta la tua beatitudine, tutte le benedizioni che hai in te.

Espira, riversale nell’esistenza. Questo è il metodo della compassione: bevi tutte le sofferenze e riversa ogni benedizione. all’esterno Se lo fai, rimarrai sorpreso: nel momento in cui assorbi in te tutte le sofferenze del mondo, non sono più tali. Il cuore le trasforma immediatamente in energia. Il cuore è una forza trasformante: assorbe l’infelicità e la trasforma in beatitudine… poi la riversa all’esterno. Quando avrai compreso che il tuo cuore è in grado di compiere questa magia, questo miracolo, vorrai farlo sempre, in ogni situazione.
Prova questo metodo: è una delle tecniche più pratiche che esistano – è semplice, e dà risultati immediati. Fallo oggi, e vedrai. Quello era uno degli approcci del Buddha con i discepoli. Atisha è uno dei suoi discepoli, appartiene alla stessa tradizione, allo stesso lignaggio. Il Buddha ripete continuamente ai suoi discepoli: “Ihi passiko – vieni a vedere!” Questi Maestri sono uomini estremamente scientifici. Il buddhismo è una delle religioni più scientifiche mai esistite sulla terra; ecco perché sta conquistando sempre più terreno in tutto il mondo.

Man mano che il mondo diventa più intelligente, il Buddha acquista sempre più rilievo; è inevitabile. Man mano che le persone diventano più scientifiche, saranno sempre più attratte dal Buddha. Per una mente scientifica è molto convincente, poiché dice: “Qualsiasi cosa io dica, può essere messa in pratica, sperimentata”. Io non ti dico: “Devi credere”, ti dico: “Sperimenta con i metodi che ti consiglio, e dopo che ne avrai fatta esperienza, se lo sentirai, fidati di loro. Altrimenti non è affatto necessario credere”.

Prova questo splendido metodo di compassione: assorbi in te ogni infelicità e riversa all’esterno ogni gioia.
I Tarocchi della Trasformazione di Osho

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